I nostri ventilatori sono costruiti in materiale termoplastico stampati a rotazione, termoformati o saldati a seconda delle varie tipologie.
Si distinguono in tre esecuzioni:
Radiali con trasmissione diretta o indiretta a cinghia
Assiali
Torrini
I ventilatori radiali sono suddivisi secondo il principio di trasmissione con e senza cinghie. Il collegamento diretto tra motore e ventola è economicamente il più interessante, mentre il modello con la trasmissione a mezzo cinghie è più preciso sia per le portate che per le prestazioni elevate. Grazie all'evoluzione tecnologica si procede tendenzialmente a sostituire i compiti delle cinghie con gli inverter, che possono aumentare e abbassare la velocità della ventola modificando i giri in funzione dell’effettivo fabbisogno di aspirazione della condotta. Abbinando il ventilatore con un rilevatore di flusso o di depressione, si modificano i giri e la prestazione e di conseguenza la potenza assorbita consentendo di risparmiare sui costi energetici. La variazione della prestazione non segue in questo caso l'andamento della curva del ventilatore installato, ma in molti casi non è necessario. Il ventilatore con trasmissione a cinghie è anche variabile lungo la curva di lavoro ma non permette un risparmio significativo di energia elettrica.
I ventilatori assiali sono meno richiesti perché il loro scopo è quello di muovere grandi volumi d'aria o gas a basse prevalenze. Pertanto sono industrialmente utilizzabili solo dove è necessaria l'aspirazione di grossi volumi d'aria per poterli espellere senza ulteriori trattamenti come nei capannoni produttivi.
Il terzo modello è quello torrino, definito anche "di tetto", il vero protagonista per l'espulsione dei gas inquinanti e non, nell'atmosfera. Spesso si vedono sui tetti dei laboratori numerosi ventilatori radiali, ma data la loro geometria, non sono adatti per eseguire in modo ottimale questo compito.
I ventilatori si costruiscono in funzione alla applicazione per ambienti normali ma resistenti chimicamente oppure in ambienti esplosivi seguendo le indicazioni ATEX, per installazioni nel gruppo II per categorie 2 zona 1 o categorie 3 per zone 2. In base a questi criteri si sceglie il materiale più adatto a soddisfare le prestazioni richieste.
Tutti i ventilatori vengono corredati con gli accessori minimi come ammortizzatori per il fissaggio del telaio di basamento, manichette antivibranti, tenuta d'albero se necessario e la documentazione completa per l’installazione e manutenzione.
Per avere maggiori informazioni sul materiale Ventilatori e le sue applicazioni è possibile consultare il nostro catalogo aprendo il documento allegato
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